ADVA® Flow 371

Modo di impiego

ADVA Flow 371 è fornito pronto all’uso. Nella produzione di calcestruzzi autocompattanti si consiglia di procedere nel seguente modo:

aggiungere ADVA Flow 371 all’impasto già umido (contenent ca. ¾ dell’acqua d’impasto), protrarre la miscelazione per almeno altri due minuti ed aggiungere acqua sino al raggiungimento della fluidità desiderata. L’impasto di calcestruzzo deve contenere una quantità di finissimi (< 0,125 mm) non inferiore a 450 kg/m3. Per un corretto proporzionamento dei componenti del calcestruzzo si consiglia di interpellare il Servizio di Assistenza Tecnica GCP.Miscele di calcestruzzo con basso contenuto di finissimi possono essere realizzate con l’aiuto dell’agente modificatore di viscosità V-Mar3.

Dosaggio

Il dosaggio ottimale di ADVA Flow 371 è generalmente compreso tra 0,3 e 1,5% in volume sul cemento (300 -1500 ml per 100 kg di cemento) mentre per la realizzazione di calcestruzzo autocompattante il dosaggio varia da 3,5 a 5,5 l per metro cubo di calcestruzzo.

Come per la maggior parte dei prodotti di questo tipo, i risultati ottenuti con ADVA Flow 371 dipendono dalla quantità di prodotto usato, dal rapporto A/C, e dalla specifica natura del calcestruzzo e dei suoi costituenti. È quindi necessario verificare le prestazioni nelle stesse condizioni di cantiere per ottimizzare dosaggi ed effetti prestazionali sia sul calcestruzzo fresco che indurito (es.: coesione, mantenimento di lavorabilità, tempi di presa, sviluppo delle resistenze, resistenze meccaniche finali, stabilità dimensionale).

Effetti del Sovradosaggio

In caso di sovradosaggio accidentale, gli effetti secondari saranno proporzionali al grado stesso di sovradosaggio.

Un elevato sovradosaggio potrebbe condurre a segregazione, ed eventualmente ad un ritardo dei tempi di presa del calcestruzzo, specialmente in caso di temperature basse o nel caso di utilizzo di cementi resistenti ai solfati o comunque di miscela. In ogni situazione in cui sia ipotizzabile un sovradosaggio di additivo è consigliabile un’attenta osservazione del calcestruzzo fresco. Particolare attenzione deve essere posta alla coesione ed alla consistenza prima di dare corso all’utilizzo del materiale.

Dosatori

GCP mette a disposizione una linea completa di dosatori appositamente sviluppati per un corretto utilizzo di ADVA Flow 371.

Sicurezza e impatto sulla salute e sull’ambiente

ADVA Flow 371 è formulato con materie prime che non presentano rischi di infiammabilità o di pericolosità per la salute.

Per informazioni più dettagliate consultare la Scheda Dati di Sicurezza (SDS) dell’ ADVA Flow 371 o consultare il Servizio di Assistenza Tecnica GCP.

Tipi di Imballo

• Sfuso in autocisterna

• Fusti da 210 kg netti

• cisterne da ca.1050 kg

Precauzioni per lo Stoccaggio

Conservare il prodotto a temperatura superiore a 0 °C. In caso di gelo, riscaldare il prodotto ad almeno 30 °C e rimescolare.