Il progetto

Restituire l'aspetto della vecchia Gerusalemme a una regione nota per l'innovazione tecnologica non è cosa da poco, specialmente quando il budget del progetto è di fondamentale importanza. Pertanto quando una piccola congregazione nata a Mercer Island aveva bisogno di una casa più grande, gli anziani della sinagoga decisero di commissionare un nuovo edificio commerciale che unisse la vecchia Gerusalemme con il Nord Ovest contemporaneo: il Tempio B'nai Torah.

L'architetto Walter Schacht della Schacht Aslani Architects voleva un materiale esterno durevole ed economico, che avesse un aspetto simile alla pietra antica. Il blocco di calcestruzzo murario era stato miscelato in tre colori personalizzati per evocare le tonalità cremose degli edifici di Gerusalemme.

"Utilizzare dei blocchi miscelati è abbastanza inusuale", ha dichiarato Schacht. "Abbiamo miscelato in modo casuale i blocchi colorati in modo diverso, per creare l'aspetto delle mura in pietra che danno all'edificio un senso di stabilità".

Inoltre, il nuovo edificio commerciale doveva sopportare il clima del Nord Ovest, con una media di 150 giorni di pioggia all'anno, pertanto era necessario un additivo idrorepellente.

Per proteggere il tempio dalla penetrazione dell'acqua e fargli avere l'aspetto desiderato, sono stati indicati l'additivo di blocco integrale idrorepellente e quello per mortaio DRY-BLOCK® di GCP.

Utilizzato nella costruzione di edifici educativi, industriali e commerciali, DRY-BLOCK® minimizza l'assorbimento dell'acqua nelle unità in muratura di calcestruzzo, riducendo la possibilità di problemi legati all'umidità per tutta la vita utile dell'edificio. Si tratta di una soluzione che aiuta a eliminare le macchie superficiali, riduce la necessità di manutenzione e rende l'utilizzo dei blocchi in muratura la scelta più economica.