Gli ingegneri di GCP sono le autorità più importanti in fatto di tecnologie per il calcestruzzo

Il cemento è il materiale più artificiale del mondo: solo nel 2013 ne sono state prodotte 3,2 miliardi di tonnellate.

Il cemento è il materiale, l'agente di legame o incollaggio che tiene insieme il calcestruzzo. Tuttavia, i metodi tradizionali utilizzano materie prime come il calcare, dando vita a un calcestruzzo con elevate perdite di CO₂, inquinanti per l'ambiente. I sostituti, come le scorie o le ceneri volanti, vengono usati perché i loro gas di emissione a effetto serra diminuiscono se riscaldati alle alte temperature richieste per la formazione del calcestruzzo.

Alternative al cemento:

Tuttavia, il compromesso per l'utilizzo questi materiali alternativi, come le scorie o le ceneri volanti, è una resistenza meno vincolante nella formazione. Ed è qui che entra in gioco GCP Applied Technologies. Trasmettendo nel cemento i suoi additivi unici, appositamente progettati e brevettati, è possibile attivare l'idratazione a un livello superiore. Ciò irrobustisce il cemento molto più rapidamente. Sciogliendo nel cemento sedimenti come il ferro , gli additivi accelerano l'idratazione e formano così un calcestruzzo più resistente e più ecologico, con minori emissioni di CO₂.

GCP ha molti anni di esperienza in questo settore, come PRIMA azienda nell'utilizzo di sostanze chimiche nel cemento, fin dal 1930.

Da allora, tra le sue innovazioni più importanti troviamo:

• Set di inibitori
• CBA®
• ESE®
• Glyzana
• SYNCHRO™

Per ulteriori informazioni sulla nostra vasta gamma di additivi per cemento, cliccare qui.

Precedentemente: Josephine Cheung è un'importante autorità nel campo degli additivi per cemento, in qualità di Direttore di Ricerca GCP nel settore del cemento.